Los Angeles
(day 18)
Pernottamento: Quality Lax Airport (Eur 53,09/camera, notte, incluse tasse)
Programmmma: Disneyland
Lun.
18 ago: Sveglia
presto, tanto per cambiare, perché oggi c’è il gran finale a Disneyland!
Anche se è situato fuori Los Angeles, all’opposto di Hollywood dove siamo
alloggiati, con il percorso fatto con il fidato Mapquest in 45 minuti
arriviamo. L’organizzazione è impeccabile come al solito, al parcheggio ci
danno il solito tagliandino da compilare con il settore del parcheggio e il
numero (noi siamo da Pippo in inglese Goofy)
e questa volta non lo lasciamo in macchina...
Il
parco è in costante crescita tanto che è affiancato da un altro adiacente, il California
Adventure, ma entrambi richiedono minimo 1 giorno. Io presa dall’euforia
rischio di pagare 90 US$ a testa per tutti e due i parchi, poi entriamo e ci
buttiamo nella mischia. Coda e vai, fino a sera!
Da
non perdere le seguenti attrazioni locate nei vari settori sottolineati:
Tomorrowland:
Honey I shrunk the Audience (3D molto divertente) e le Space
Mountain (che però riapriranno nel 2005, porcazzozza!!!);
Fantasyland:
Matterhorn Bobsleds (una specie di trenino che va sui ghiacciai ad
alta velocità, urlo libero);
Frontierland:
Big Thunder Mountain Railroad (treno di minatori che viaggia
all’impazzata!);
Adventureland:
Indiana Jones Adventure (è troppo forte, si sale su un jeepone e
succede di tutto..) e la Jungle Cruise
(tranquillo giretto in barca, per digerire le emozioni più forti …);
Critter
Country: Splash
Mountain (moolto fichi, tipo i tronchi di Gardaland...che ovviamente sono una
brutta copia)
New
Orleans Square: Pirates
od the Caribbean (merita, merita, merita! Giro sotterraneo su vascello tipo
i pirati di Gardaland …vedi sopra) e la Haunted
Mansion (la casa stregata, veramente simpatico..)
Col
biglietto d'ingresso c’è la possibilità ogni paio d’ore di bypassare la coda su
qualche attrazione su una corsia preferenziale (attenzione è molto utile sta cosa, noi lo abbiamo capito
nel pomeriggio mentre continuavamo...ehm... continuavo a dare epiteti coloriti agli altri
che ci passavano davanti pensando che fossero raccomandati..); basta infilarlo su delle macchinette che trovate
all’entrata di molte attrazioni. Usate questa possibilità per prima sui Tronchi (Le Splash
Mountain), che è l’attrazione più gettonata ma anche più lenta, visto che
ogni tronco contiene max fino a 6 persone e la coda può arrivare fino a tre
ore..
La
sera siamo stremati; meglio così non pensiamo al rientro, quindi ci dirigiamo
verso l’albergo prenotato vicino all’aeroporto... Sigh