S. Francisco - Monterey
(day 4)
km 183, h 02:00
Pernottamento: Driftwood Motel (Euro 67,13/camera tasse incluse)
Programma: visita a Monterey - 17 Miles Drive - Pacific Groove
Lun. 4 ago:
Dobbiamo salutare SF! Un giorno in più non avrebbe fatto male anche perché ci
sarebbe piaciuto vedere il parco di sequoie di Muir
Woods nella zona della Marin County
e lo spettacolare museo di scienza Exploratium,
ma il tempo è tiranno! Si parte verso sud lungo la strada costiera fermandoci a
Santa Cruz (beh, che c’è da
vedere?). Arriviamo così in tarda mattinata alla verde, curata e
spagnoleggiante cittadina di Monterey dove ci
fermiamo al Tourist Information per
fare incetta di cartine varie e poi visitiamo il centro della cittadina! C’è
un simpatico percorso da seguire indicato sul marciapiede che mi ricorda tanto
il “percorso storico” di Boston
dove ti portano a vedere il balcone dove è stata letta la dichiarazione
d’indipendenza della città o la tomba della signora che ha fatto 9 figli ed
è morta a 90 e passa anni… insomma fatevi un giro in macchina!
Dopo aver gozzovigliato a base di
sandwich al tutto e di più, annaffiati dalla mitica Pink Lemonade, la nostra scoperta dell’estate 2003,
ci dirigiamo verso l’incantevole 17 mile drive.
Il percorso si paga US$ 8,50 ma li vale tutti; inizia a Pacific
Grove e, abbracciando molte delle bellezze naturali della parte
sud-occidentale della penisola di Monterey, si snoda lungo tratti di costa a dir
poco stupendi con dirupi di roccia liscia, cipressi inclinati dal vento, tratti
di mare sabbiosi e onde che si infrangono sugli scogli.
Come fauna questo tratto di costa
è abitato da foche, leoni marini, uccelli vari …e scoiattolini come se
piovesse. Ci sono anche dei bamby. Lungo il percorso si può
ammirare il famoso Cipresso Solitario che fa parte di una specie di alberi
chiamati Cipressi di Monterey che, come dice il nome, si trovano solo in questa
zona, modellati dal vento ed aggrappati alle scarpate perché hanno bisogno
della brezza fresca e umida per poter vivere.
Davanti la Baia di Monterey si
trova un abisso cosi profondo da poter contenere due volte il Grand Canyon,
tanto che permette alle balene di arrivare piuttosto vicine alla riva. Peccato
che agosto non sia periodo giusto per ammirarne qualcuna!
Ci gustiamo il tramonto al Pacific
Grove e più precisamente lungo la strada costiera Ocean
View Blvd. dove tra i vari punti panoramici c’è un Lovers
Point! E’ nostro! Da un lato l mare e dall’altro il verde perfetto del (o
dei) campo da golf con le case dalle grandi verande ai bordi della strada dove
la gente tranquillamente si gode il panorama mentre cena, chiacchiera o guarda
la Tv! Lo stress è veramente rimasto a casa e qui ci sentiamo beati al pari di
queste persone che abitano in questi luoghi da favola!
Desiderosi di concludere al
meglio la giornata torniamo al Fisherman
Wharf di Monterey dove dopo accurata indagine culinaria optiamo per il Bubba’s,
un locale sul tema del film di Forrest Gump dove si cena a base di granchi (ve
lo ricordate il negrone, Bubba, del film che faceva il pescatore?) Stupende le
crocchette di pesce e i gamberi spicy ovvero piccantini! Originale il servizio:
targa di metallo al centro tavolo di colore blu con su scritto ‘Go Forrest
go!!’ (Forrest in questo caso è il vostro cameriere, che continuerà a non
curarsi di voi…), e se la giri compare quella rossa con la scritta ‘Stop
Forrest!’ (immediatamente dopo arrivano dei vari ‘Forrest’ a chiedere di
cosa desideriamo ancora da mangiare/bere… noi ovviamente l’avevamo lasciata
girata sullo stop intendendo il contrario e cioè che avevamo finito di
ordinare così che tutti si fermavano a chiedere!!). Ce ne usciamo
satolli e soddisfatti, pronti per una bella dormita…